top of page
  • White Facebook Icon
  • White Twitter Icon
  • White Pinterest Icon
  • White YouTube Icon
  • White Google+ Icon
Post in evidenza
Cerca

Per interrompere l'inverno sono andata alla scoperta di Matera, respirando la tranquillità e il

  • Amarisla
  • 20 mar 2017
  • Tempo di lettura: 2 min

Lo confesso, capitai a Matera quasi per caso, attratta dalle foto dei Sassi, così suggestive.

Queste architetture arcaiche, mi avevano incuriosito così tanto da non voler aspettare il caldo della primavera.

Partii in febbraio, certa di trovare il sole della Basilicata ad aspettarmi.

In realtà mi accolse un tempo un po’ freddo e il sorriso luminoso dei materani.

Le pennellate di morbidi grigi delineavano le case che si stringevano attorno al cuore di Matera.

Questa atmosfera ovattata ha contribuito a farmi assaporare un week end di relax, lunghe passeggiate per il centro storico e ghiotte cene nelle trattorie materane.

Matera è conosciuta nel mondo grazie al riconoscimento Unesco che ha saputo porre sotto tutela i Sassi e le Chiese Rupestri, una importante testimonianza della nostra storia.

Vista su Matera


I SASSI

Percorrere a piedi il centro storico di Matera è un vero piacere. I Sassi sono il nucleo più antico della città, suddivisi tra la Civita, il Sasso Barisano e il Sasso Caveoso. Le antiche abitazioni scavate nel tufo si affacciano sulla Gravina, una stretta valle modellata dallo scorrere delle acque.

A fine febbraio i vicoli erano avvolti nel silenzio, facendo godere appieno le stupende viste lungo il percorso.


LE CHIESE RUPESTRI


Non solo le abitazioni erano state ricavate nella roccia tufacea, anche le Chiese. Da non perdere la visita alle Chiese di San Pietro Barisano, la chiesa di Santa Lucia alle Malve, Santa Maria de Idris e San Giovanni, Madonna delle Virtù e San Michele dei Greci. I loro ambienti conservano ancora parti degli antichi affreschi, risalenti all’alto Medioevo.

Le Chiese rupestri sono molte, se ne contano 155 sparse nell’altipiano murgico, è possibile scoprirle grazie a visite guidate nel Parco archeologico storico naturale delle chiese rupestri del materano

 

Non siate distratti quando incontrerete Matera,

non liquidatela come una città decadente.

I Sassi, circondati dalle rocce aspre, dai dirupi della Gravina,

hanno saputo conservare la loro essenza.

Fra le pietre antiche, risuona la preziosa semplicità.

Matera andrà incontro all’impegno di essere

Capitale della Cultura 2019.

Le voglio fare un augurio.

Matera, resta Vera.

 


 
 
 

Yorumlar


Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
bottom of page